Tutti gli articoli di Roberto Rippa

Zero Hour! (Ora zero) > Hall Bartlett

Zero Hour! (Ora zero) > Hall Bartlett

  Looks like I picked the wrong week to quit smoking. (Capitano Martin Treleaven)   Alle spalle di Zero Hour! c’è un dramma televisivo prodotto dal canale CBC (Canadian Broadcasting Corporation) dal titolo Flight into Danger (1956) e, soprattutto, il nome di Arthur Hailey, britannico trapiantato in Canada prima e negli Stati Uniti poi, che lo scrive e che del

God’s Own Country (La terra di Dio) > Francis Lee

God’s Own Country (La terra di Dio) > Francis Lee

All’inizio del film, la definizione dello Yorkshire come “God’s own country” (“terra di Dio”) sembra avere un’accezione ironica, per non dire sarcastica: è la terra dura dei contadini, quella sfruttata per l’agricoltura, quella che richiede di spaccarsi la schiena tra animali e raccolti, quella dal cielo grigio anche in primavera, quella che inequivocabilmente vediamo. È qui che si muove, con

En el séptimo día > Jim McKay

En el séptimo día > Jim McKay

70. Locarno Festival Concorso internazionale Un gruppo di immigrati messicani senza documenti provenienti da Puebla, vive a Sunset Park, a Brooklyn. Lavorano tutti sei giorni a settimana come fattorini in bicicletta, muratori, lavapiatti, commessi o venditori di dolciumi, svolgendo turni lunghissimi. La domenica, invece, si godono il giorno di riposo sui campi di calcio di Sunset Park. José, ragazzo che

Bacalaureat (Un padre, una figlia) > Cristian Mungiu

Bacalaureat (Un padre, una figlia) > Cristian Mungiu

Assistere a un film di Cristian Mungiu significa vivere un’esperienza che coinvolge fortemente più di un senso, portando nel contempo alla consapevolezza di numerosi dettagli che verranno registrati subliminalmente e richiederanno almeno una seconda visione per affiorare alla consapevolezza critica. Non solo, il suo cinema costringe a interrogarsi come vedendo sullo schermo un doppio di sé, magari non totalmente sovrapponibile

His Girl Friday (La signora del venerdì) > Howard Hawks

His Girl Friday (La signora del venerdì) > Howard Hawks

Walter Burns (Cary Grant), capo redattore di cronaca nera del quotidiano The Morning Post, apprende che la sua ex moglie, nonché redattrice di punta del suo giornale, Hildegard “Hildy” Johnson (Rosalind Russell) si appresta a sposarsi l’indomani con un assicuratore, trasformandosi così in moglie e madre. Walter tenta quindi di sabotare il progetto affidandole un ultimo pezzo sull’imminente esecuzione di

Bad Day at Black Rock (Giorno maledetto) > John Sturges

Bad Day at Black Rock (Giorno maledetto) > John Sturges

A pochi mesi dalla fine della Seconda guerra mondiale, un treno attraversa uno sterminato paesaggio deserto, sfruttando tutta l’ampiezza rettangolare del Cinemascope, per poi fermarsi nel bel mezzo del nulla: la cittadina – in realtà quattro o cinque edifici perpendicolari ai binari – di Black Rock, tra le rocce dell’Arizona. È la prima volta in quattro anni che il treno

Singin’ in the Rain > Stanley Donen e Gene Kelly

Singin’ in the Rain > Stanley Donen e Gene Kelly

Singin’ in the Rain, ampiamente sottovalutato da chi lo produsse, ossia la MGM, e accolto tiepidamente dal pubblico dell’epoca, è prima di tutto uno tra i film più gioiosi mai realizzati, nonché la dimostrazione di come solo prove su prove possano far pensare che i suoi interpreti possano prodigarsi in danze acrobatiche e numeri musicali con un sorriso che fa

National Lampoon’s Vacation > Harold Ramis

National Lampoon’s Vacation > Harold Ramis

Pronunciare il nome di Clark Griswold a qualsiasi Statunitense, e non solo a coloro che all’inizio degli anni ’80 avevano l’età per andare al cinema, evocherà certamente una persona che si conosce da tempo e che si considera parte della propria famiglia, se non quella vera, almeno quella cinematografica. A prestargli corpo e volto è Chevy Chase, nel 1983 attore