BIOGRAFIE

Jacques Nolot, la fine di un amore

Jacques Nolot, la fine di un amore

La produzione integrale di Jacques Nolot (Marciac, 1943) come regista, più La Matiouette (1983), mediometraggio girato da André Téchiné, secondo una sceneggiatura dello stesso Nolot, è stata pubblicata nel 2016 da Capricci (Coffret Jacques Nolot intégrale en DVD). La Matiouette presenta i temi ricorrenti nella poetica di Nolot: una sessualità contigua ad una rabbiosa vitalità, l’insistenza autobiografica, il rapporto col padre

Pasquale Squitieri (1938–2017)

Pasquale Squitieri (1938–2017)

Pochi giorni dopo l’addio a Pasquale Squitieri, sento l’esigenza di ritornare a riflettere su quei pochi momenti in cui ho avuto il privilegio di conoscerlo. Poche volte, in tutta onestà, mi è capitato di incontrare un uomo così determinato e combattivo. Subito mi è parso di trovarmi di fronte a qualcosa di unico, raro, irripetibile. Quegli occhi che mi scrutavano

Come muovere i fili. Robert Wiene e l’orrore espressionista

Come muovere i fili. Robert Wiene e l’orrore espressionista

Come muovere i fili. Robert Wiene e l’orrore espressionista Che tutto abbia avuto inizio nel febbraio del 1920, mese nel quale venne proiettato per la prima volta a Berlino Das Cabinet des Dr. Caligari, è cosa ormai nota ai più. In realtà il discorso attorno al periodo d’oro del cinema espressionista tedesco non è una matassa tanto facile da districare:

I «Gioielli della CORONA» di Luca Patella & Rosa Foschi

I «Gioielli della CORONA» di Luca Patella & Rosa Foschi

I «Gioielli della CORONA» di Luca Patella & Rosa Foschi     Presentiamo una miscellanea di scritti sull’arte cinematografica a passo 1 del grande artista dell’Arte Concettuale Luca Maria Patella, relativamente ai film d’animazione realizzati con la moglie Rosa Foschi dalla metà degli Anni Sessanta del Novecento per il produttore cinematografico Ezio Gagliardo della Corona Cinematografica.   LMRP: «Are you ready

Sandro Lodolo: un cartoonist “Rischiatutto”

Sandro Lodolo: un cartoonist “Rischiatutto”

(Sandro Lodolo a 17 anni)   di Mario Verger Sandro Lodolo: un cartoonist «Rischiatutto» Introduzione di Mario Verger (Uno schizzo originale di “Rischiatutto”)   Ero da sempre affascinato da Sandro Lodolo, sin da bambino. Amavo le sue sigle Rai della TV dei Ragazzi, addirittura uno dei primissimi ricordi che ho del ’72, a due anni. E conoscevo a perfezione la

The (Brakh)Age of Innocence

The (Brakh)Age of Innocence

«Questo trucco tanto affascina, tanto ipnotizza, che la fonte essenziale di tutta questa magia si dimentica facilmente. Questa fonte è la luce.» – Stan Brakhage, Sulla luce La luce. La vede Luís Miguel Cintra in Aqui na terra (1993), dopo una serie di zigzaganti avventure rosselliniane, sulla scia di Irene/Ingrid Bergman di Europa ’51 (1952). Essa riflette i «reali contorni

Antonio Terenghi

Antonio Terenghi

(Antonio Terenghi, 1921 – 2014. Foto inedita fornita da Chiara Terenghi)   Il Grande Terenghi Il Maestro Italiano del Fumetto Comico     «Io credo, sinceramente, che Antonio Terenghi abbia creato con Tarzanetto la più importante Comic strip della Storia del Fumetto Italiano» Mario Verger   Mario Verger visto da Antonio Terenghi Introduzione di Rosachiara Terenghi Dopo un paio di

Passare la linea per ricostituirla. Pietro Marcello

Passare la linea per ricostituirla. Pietro Marcello

da Rapporto Confidenziale 36 | anteprima | compra vedi anche: Quello che mi permette di non ammalarmi è fare film. Intervista a Pietro Marcello   Come il jazz, il cinema di Pietro Marcello parte da un tema e vi improvvisa sopra, frazionandolo e ampliandolo. C’è un continuo cambio di accordi atto a delineare un costante spazio di fuga. Domina la

WAR WARHOL

WAR WARHOL

Il 22 febbraio 1987 moriva, in un letto del New York Hospital con infermiera distratta (e querelata), l’Elvis dell’arte. Quasi auto-ritratti Triple Elvis, Red Elvis e Campbell’s Elvis, come intuì bene John Carlin. Il discorso vale anche per Marilyn, Liz Taylor, Mao, Jackie Kennedy, la mucca Elsie, Marella Agnelli, la madre e le zuppe in scatola. Pezzi di vita interiorizzata,

Umano, mai troppo umano: Andreas Dresen

Umano, mai troppo umano: Andreas Dresen

Umano, mai troppo umano: Andreas Dresen a cura di Simone Buttazzi   Se dovessi, con un notevole sforzo di sintesi, ridurre a due i nomi dei cineasti tedeschi emersi dopo la riunificazione, la scelta cadrebbe in tutta probabilità su Christan Petzold e Andreas Dresen. Nessuno di essi è particolarmente noto in Italia, dove i loro film sono apparsi a singhiozzo,