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speciale LUCIO FULCI

Della composita filmografia di Lucio Fulci, Rapporto Confidenziale si è occupato in più di un’occasione e continuerà a farlo. Per questo motivo, l’elenco di articoli riportato qui di seguito va inteso come un lavoro in divenire:   ▪ Lucio Fulci – Biografia • articolo di Roberto Rippa ▪ All’onorevole piacciono le donne (1972) • recensione di Paul Bari [RC22] ▪

speciale UNIVERSAL MONSTERS

Il fantasma dell’opera, L’uomo invisibile, Frankenstein, Dracula, La mummia, L’uomo lupo, Il mostro della laguna nera: I mostri della Universal e la creazione di un genere Quella della Universal e dei suoi “mostri” è una storia composita: innanzitutto perché narra di una casa di produzione, uno Studio, che da marginale si appresta, proprio grazie ad essi, a diventare un’industria di

Il giardino dei Finzi Contini > Vittorio De Sica

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010), pag. 46 Siamo a Ferrara, prima dell’inizio della seconda guerra mondiale. Un gruppo di giovani gravita attorno alla magnetica figura di Micol Finzi Contini, figlia di un’antica e aristocratica famiglia ebrea della città; i giovani, tra i quali Giorgio, si recano nello splendido parco della villa di proprietà della famiglia per giocare

Dracula > Tod Browning

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010), pagg. 7-10 Dracula: For one who has not lived even a single lifetime, you’re a wise man, Van Helsing. Il film inizia con il tortuoso viaggio di un agente immobiliare inglese, Renfield, verso la Transilvania, dove incontrerà, nel suo sontuoso quanto ormai lugubre e decadente castello, il conte Dracula, interessato a una

Herbert Achternbusch

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010), pagg. 18-21 “Ma adesso devo ancora chiarire perché faccio film. Per il fatto che sono un comico della religione. È l’oscura sensazione di paura che mi spinge a fare immagini in movimento. Questo timore non può accettare barriere né monetarie né di qualunque altro genere. Questa paura è talmente viva, come se

Louise-Michel > Gustave de Kervern, Benoît Delépine

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010), pag. 47   «Maintenant que nous savons Que les riches sont des larrons, Si notre père, notre mère N’en peuvent purger la terre, Nous, quand nous aurons grandi, Nous en ferons du hachis» Louise Michel | 1830-1905   Louise-Michel regia: Gustave de Kervern, Benoît Delépine (Francia/2008) recensione a cura di Roberto Rippa

Hollywood Ending > Woody Allen

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010), pag. 45 Val Waxman, regista un tempo acclamato, si è ridotto a girare spot pubblicitari. Nemmeno con la moglie Ellie le cose vanno bene, visto che lei lo lascia per mettersi con Hal Jaeger, grosso produttore hollywoodiano in cerca di un regista per un film dedicato a New York. Sarà proprio Ellie

Mister Lonely > Harmony Korine

Mister Lonely > Harmony Korine

  da Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010) MISTER LONELY L’armonia di Korine a cura di Alessio Galbiati «Si profana la nozione stessa di persona con il desiderio di essere una personalità.» – Jean-Luc Godard [1] Non so se sai cosa vuol dire essere qualcun altro. Non volere essere visto come si è. Odiare il tuo viso e diventare completamente invisibile.

Le concert > Radu Mihaileanu

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero22 (febbraio 2010), p.44. Le concert di Roberto Rippa Chi conosce il cinema di Mihaileanu conosce anche la sua capacità di volgere in chiave di commedia temi drammatici (come quello dell’Olocausto in Train de vie del 1988) e sa con quale precisione sappia dosare gli elementi nei vari snodi narrativi con cui è solito comporre

Bennet Pimpinella. Eccentrico e graffiante sperimentatore

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero21 (gennaio 2010), pp.36-42.   BENNET PIMPINELLA Eccentrico e graffiante sperimentatore di Alessio Galbiati La rete è la nuova frontiera del cinema contemporaneo, attraverso la telematica e la digitalizzazione delle informazioni corre, non tanto il futuro della settima arte, ma il suo presente. Dalla nascita nel 2005 di youtube tutto è cambiato, speriamo per sempre,