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La casa. Dialettica di intimità e immensità

CINEFORUM DI IDEE La casa. Dialettica di intimità e immensità di Toni D’Angela Casa dolce casa, casa amara casa, da sposare e non sposare, è rivestita dalla notte, eppure da essa ripara. Cuore più segreto e intimo del radicarsi nel suolo delle cose dell’essere umano, tanto più vicino, a volte, quanto più lontano, perduto, inabitabile, altre. La casa è un

speciale CHRISTOPHE HONORE’

speciale CHRISTOPHE HONORE’

Christophe Honoré, a sinistra, con Louis Garrel sul set di “Les chansons d’amour”   Il mio primo approccio al cinema di Christophe Honoré risale allo scorso anno, alla proiezione di Homme au bain al Festival del film di Locarno, dove il film era presentato in concorso. Fu, quella, una situazione surreale. In una sala gremita in gran parte da quelle

Non ma fille, tu n’iras pas danser > Christophe Honoré

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale, numero31 (febbraio 2011), pagg. 13-39, all’interno dello speciale “8 volte Christophe Honoré” Non ma fille, tu n’iras pas danser 2009 / Francia / 35mm / colore / 105’ Léna si è appena separata da suo marito Nigel e ha ottenuto la custodia dei loro due figli. Si trova in un periodo

Olek

Le immagini qui pubblicati sono apparse su Rapporto Confidenziale, numero31 (febbraio 2011), pp. 1,4-7 OLEK Sono nata come Agata Oleksiak nella città industriale di Silesia, in Polonia, nel 1978. Dopo 22 anni trascorsi in questo grigio mondo, sono scappata emigrando a New York. Sono Olek, una scultrice. Trascorro migliaia di ore con le mani in movimento, creando e intrecciando la

Cronache e impressioni dal 22° Trieste Film Festival

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale, numero31 (febbraio 2011), pagg. 54-57 All’uscita del cinema mi imbatto in signora di Genova che nel caso stia leggendo saluto Cronache e impressioni dal 22° Trieste Film Festival / 20-26 gennaio 2011 Le rimpatriate iniziano sempre bene e vanno a finire spesso male: voglia di strafare, esagerare… per far vedere quanto

Corpi nel labirinto

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale numero31 (febbraio 2011), p. 41 all’interno dello speciale DIECI CORPI DEL REATO, pp. 40-47 Corpi nel labirinto di Lorenzo Canova Il corpo femminile visto come spazio di intervento creativo, di costruzione estetica e come mezzo di riflessione sociale, antropologica e politica: nel video Dieci corpi del reato di Francesca Fini si

La casa. Dialettica di intimità e immensità | CINEFORUM DI IDEE #004

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale numero31 (febbraio 2011), pp. 63-64 CINEFORUM DI IDEE #004 LA CASA. DIALETTICA DI INTIMITÀ E IMMENSITÀ di Toni D’Angela Casa dolce casa, casa amara casa, da sposare e non sposare, è rivestita dalla notte, eppure da essa ripara. Cuore più segreto e intimo del radicarsi nel suolo delle cose dell’essere umano,

“La belle personne” di Christophe Honoré

“La belle personne” di Christophe Honoré

in Rapporto Confidenziale, numero31 (febbraio 2011), all’interno dello speciale “8 volte Christophe Honoré” La belle personne 2008 / Francia / 35mm / colore / 90′ L’adolescente Junie si trasferisce dai suoi zii dopo la morte della madre. Il trasferimento la costringe a cambiare liceo e sarà suo cugino Matthias a introdurla al suo gruppo di amici, di cui fa parte Otto,

Dead Man > Jim Jarmusch

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale, numero31 (febbraio 2011), pagg. 10-12 Dead Man Tra spazi eterotopici e percezioni elettriche Nella filmografia di Jim Jarmusch Dead man contribuisce di certo a verificare con particolare incisività la post-modernità di uno stile, radicato sulla frammentarietà della narrazione e sulla collocazione dei personaggi in posizioni di decentramento e dislocazione (1). Onde

Dans Paris > Christophe Honoré

Il presente articolo è stato pubblicato su Rapporto Confidenziale, numero31 (febbraio 2011), pagg. 13-39, all’interno dello speciale “8 volte Christophe Honoré” Dans Paris 2006 / Francia / 35mm / colore / 92′ Anna e Paul si sono lasciati. Lui, annichilito dalla separazione, lascia la Loira, dove si era trasferito appena un anno prima con lei, per fare rientro a Parigi