Tag 'fascismo'

“Il potere” di Augusto Tretti e l’odierno fascismo filologico

“Il potere” di Augusto Tretti e l’odierno fascismo filologico

Nel “testamento” di Thomas Bernhard, Estinzione. Uno sfacelo – pubblicato nel 1986 quando chi scrive queste righe nasceva – granitico plinto illuminato da squarci di lucidità abbagliante in una prosa da “dissociato ostinato e sdegnoso ai limiti d’un manierato virtuosismo” (Treccani, Appendice 1979-1992), si legge: “Il nazionalsocialismo è il male austriaco più grande accanto al cattolicesimo, pensai, come il fascismo

Perché i morti siano placati (Sandro Pertini)

Perché i morti siano placati di Sandro Pertini XXV aprile 1945, solo otto anni sono trascorsi e già sembra appartenere alla leggenda. E se non fosse per i partigiani e per i patrioti quella lotta nostra sarebbe già stata dimenticata. Perché mai questo, ci chiediamo accorati non per noi, ma per i nostri morti, la cui memoria custodiamo gelosamente nei

Vincere > Marco Bellocchio (seconda parte)

Vincere regia di Marco Bellocchio (Italia-Francia/2009) recensione a cura di Fabrizio Fogliato > leggi la prima parte Idiosincrasia del sentimento Noi oggi conosciamo la vicenda de Il figlio “segreto” di Mussolini attraverso le lettere di Ida Dalser, la corrispondenza tra Arnaldo Mussolini e Riccardo Paicher, le missive di Giulio Bernardi e le comunicazioni cifrate della polizia segreta fascista. Le notizie

Vincere > Marco Bellocchio (prima parte)

Vincere regia di Marco Bellocchio (Italia-Francia/2009) recensione a cura di Fabrizio Fogliato > leggi la seconda parte Nella vicenda Dalser, c’è qualcosa di indefinito e poco chiaro. Qualcosa che ha a che fare con gli aspetti più intimi e oscuri dell’animo umano, ma anche con il groviglio di relazioni di potere che legano un capo e i suoi sottoposti. Sarebbe

Sole > Alessandro Blasetti

Sole > Alessandro Blasetti

Sole regia di Alessandro Blasetti (Italia/1929) recensione a cura di Fabrizio Fogliato   La pellicola d’esordio di Alessandro Blasetti (1900-1987) è, assieme a Rotaie (1929) di Mario Camerini, il film che sancisce la rinascita del cinema italiano dopo l’ “oscuro” decennio degli anni ’20 in cui, mancanza di idee, sterilità narrativa e una frammentaria distribuzione regionale l’hanno indebolito e quasi

L’Italia del “silenzio – assenso”. “Il conformista” di Bernardo Bertolucci

L’Italia del “silenzio – assenso”. “Il conformista” di Bernardo Bertolucci

L’Italia del “silenzio – assenso” Il conformista, regia di Bernardo Bertolucci (Italia-Francia-Germania Ovest/1970) a cura di Fabrizio Fogliato Il conformista (1970), film di Bernardo Bertolucci, liberamente tratto dal romanzo omonimo di Aberto Moravia, è opera autonoma con una sua espressività ed un suo linguaggio (cinematografico) specifico. L’intento del regista parmense, coadiuvato dal montatore Franco “Kim” Arcalli, è quello di infondere

“Inconscio italiano”. Intervista a Luca Guadagnino

“Inconscio italiano”. Intervista a Luca Guadagnino

da Rapporto Confidenziale numero 35 (speciale Locarno 64) Luca Guadagnino (Palermo, 1971). Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e produttore. Laureato all’Università La Sapienza di Roma con una tesi sui film di Jonathan Demme. Nel 1999 gira “The Protagonists”, un’eccentrica opera prima presentata alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2003 è a Locarno con “Mundo civilizado”, strana commistione fra film musicale

Inconscio italiano > Luca Guadagnino

Inconscio italiano > Luca Guadagnino

da Rapporto Confidenziale numero 35 – speciale Locarno 64 Nel 1935, XIII anno del governo Mussolini, l’Italia invade lo Stato sovrano dell’Etiopia. Il Duce depone l’Imperatore Hailè Selassié. Introduce leggi razziali, crea infrastrutture imponenti, si annette le terre. L’occupazione dura sei anni. La guerra fascista uccide oltre 300’000 etiopi tra militari e civili. Nel 1941 l’imperatore riconquista la sua terra. Il

Mauro Zinni | Fascisti di celluloide

  Fascisti di celluloide La memoria del ventennio nel cinema italiano (1945-2000) di Mauro Zinni   prefazione di Luigi Goglia Marsilio Editori, saggi/CINEMA, 2010 353 pagine, 1°ed Prezzo di copertina: 32 € Isbn: 978-88-317-0621-6   Ricordare il ventennio fascista è stata una necessità evidente e duratura per la società dell’Italia repubblicana. Ancora molti anni dopo la sua fine, il fascismo

Augusto Tretti e la Resistenza. Un documentario di Lorisa Andreoli e Stefano Wiel (1995)

Augusto Tretti e la Resistenza. Un documentario di Lorisa Andreoli e Stefano Wiel (1995)

Rapporto Confidenziale – rivista digitale di cultura cinematografica, presenta: AUGUSTO TRETTI E LA RESISTENZA un documentario di LORISA ANDREOLI e STEFANO WIEL All’interno dell’approfondimento che RC ha dedicato ad Augusto Tretti, concretizzatosi in uno speciale “a puntate” dal titolo “Augusto Tretti o dell’anarchica innocenza di un irregolare del cinema italiano”, rendiamo disponibile – su autorizzazione degli autori – questo prezioso