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Metacinema. Quando l’autoreferenzialità si fa comunicazione

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero12 (febbraio 2009), pp.6-8. METACINEMA Quando l’autoreferenzialità si fa comunicazione di Alessandra Cavisi La settima arte, il cinema, da sempre si è assunto il ruolo non solo di intrattenitore del pubblico meno esigente che desidera immergersi in un altro mondo per dimenticare le brutture e le difficoltà del proprio, ma è sempre stata, sin dai

W la foca > Nando Cicero

W la foca > Nando Cicero

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero 12 (febbraio 2009)   Giunta a Roma per lavorare come in una infermiera nello studio del Dottor Patacchiola (Bombolo), la bella Andrea (Lory Del Santo) resta coinvolta in mille disavventure che coinvolgono tutta la stramba famiglia del suo datore di lavoro. La vincita di una vera foca contribuirà ad alimentare la confusione dentro e

‘a suppa ‘e latte > Ivan Talarico (2006)

  ‘a suppa ‘e latte directed by Ivan Talarico (Italia/2006) 31 min Italian-sub.English CINETECA   Regia, soggetto, montaggio: Ivan Talarico Assistenti alla regia: Mauro Diciocia, Salvatore Lizzio Fotografia: Emanuele Cicconi (2,35:1) Musica: Brani scelti Operatori di camera: Ivan Talarico, Salvatore Lizzio,Mauro Diciocia Doppiaggio e sonorizzazione: DoppioSenso Unico Audio Backstage: Luca Ruocco Fotografie di scena: Lorenzo Vecchio, Lucrezia Lippi Costumi: Lucilla

Ceci n’est pas cinéma. DoppioSenso Unico, intervista a Ivan Talarico

articolo pubblicato su Rapporto Confidenziale numero12 febbraio’09 (pag.34-43) free downoload 10.5 | 4.0 | anteprima     Ceci n’est pas cinéma. DoppioSenso Unico. Intervista a Ivan Talarico sulla sorprendente creatività fuori tempo massimo degli ultimi dadaisti. di Alessio Galbiati   Ceci n’est pas une pipe. Ceci n’est pas cinéma. DoppioSenso Unico. Intervista a Ivan Talarico. Appunti sparsi disordinatamente. Intro.  

Pierre Clémenti. Una breve biografia

da Rapporto Confidenziale 12 (febbraio 2009)   Un sentito omaggio a Pierre Clémenti, attore e regista (tuttora quasi sconosciuta in Italia la sua importante opera come cineasta), figura trasgressiva ed evocatrice del cinema francese ed italiano a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. Dotato di un fisico particolare, quasi mefistofelico, dalla corporatura alta e sottile, con uno sguardo penetrante ed

Giampiero Assumma – Fotografo di scena

Giampiero Assumma Nato a Napoli nel 1969, Giampiero Assumma si occupa prevalentemente di paesaggio e reportage. Negli ultimi anni si è dedicato a diversi progetti personali su temi di interesse antropologico e sociale, riconducibili alla relazione tra uomo e territorio, religione e follia. Tra questi, ha lavorato in particolare alle mutazioni paesaggistiche legate ai siti industriali abbandonati, ai viaggi della

Il tempo si è fermato, il tempo è impazzito. “L’imperatore di Roma” di Nico D’Alessandria

Il tempo si è fermato, il tempo è impazzito. “L’imperatore di Roma” di Nico D’Alessandria

da Rapporto Confidenziale numero12 (febbraio 2009) Nel 1982 il regista Nico D’Alessandria, saldamente legato al letto di un ospedale psichiatrico romano (il Forlanini), conosce un uomo steso nell’angolo opposto della stessa camera, anche lui assicurato al letto con grossi legacci. La spiccata sensibilità del regista, ingiustamente dimenticato dai pennivendoli del nostro belpaese, coglie immediatamente la peculiarità di Gerry (Germano Sperandini),

America, oggi

America, oggi di Costanza Baldini Articolo pubblicato in RC12 (febbraio 2009)   Il documentario è un genere che ha sempre più successo negli ultimi anni, dovuto forse al bisogno di ‘verità’ che esprime la società contemporanea. Ecco due documentari per raccontare l’America di oggi. Man on Wire regia di James Marsh (USA/2008) «There is no why». Questa la storica frase