Psycho
di Prof. Bad Trip
Eris Edizioni, 2017
105 pp – € 16,00
compra online
Non mi interessa approcciarmi al lavoro del Prof. Bad Trip dal punto di vista storico. Non mi interessa elencarvi quel che ha fatto, quando lo ha fatto e come lo ha fatto. A quello ci pensano già benissimo le appendici che trovate in Psycho, primo volume della ristampa integrale che Eris Edizioni dedicherà alle opere di Gianluca Lerici. Non mi piace guardare a un libro nell’ottica del reperto storico, non mi interessa fare dell’archeologia fumettistica. Voglio raccontarvi questo fumetto come di una cosa vivente che non ci parla protetto dalla teca di un museo o intrappolato in un vetrino per microscopio. Voglio raccontarvi com’è leggere Psycho oggi, nel 2018.
Peggio di Orwell, ecco com’è. In fondo il mondo anti-utopico immaginato dallo scrittore inglese vive del conflitto tra Prolet e Grande Fratello, uno scontro bidimensionale tra due poli opposti che divisi esplicitamente tra forze del bene e forze del male, non possono fare a meno di instillare nel lettore l’idea che una speranza possa sempre esistere. Nel futuro del Prof. Bad Trip non c’è invece spazio nemmeno per un briciolo di speranza, e infatti tutto è monodimensionale, ridotto ai minimi termini di una superficie piatta dove tutto e tutti stanno allo stesso livello: eroi e cattivi, misteri e verità, personaggi e paesaggi, tutti appiattiti su un’unico piano e obbligati a condividere ruoli e gerarchie, a spartirsi lo stesso peso nella storia.
Non è un caso quindi che il tratto spesso della linea del Prof. Bad Trip sia molto simile a un’incisione, i cui vuoti e pieni emergono dalla stessa superficie con una compattezza tale da eliminare la differenza tra elementi in primo piano, elementi in secondo piano e sfondi. Tutto è steso uniformemente su un’unica dimensione che non prevede sfocatura alcuna, non ci sono luci così come non ci sono ombre. Il sole è una grossa lampada al neon che ci appiattisce addosso ai muri rendendo impercettibile il confine tra il nostro corpo e ciò che ci circonda; tutto è a fuoco ed è per questo che le tremende prospettive metropolitane diventano asfissianti labirinti senza uscita. È forse questa la scelta narrativa più potente del Prof. Bad Trip: la gran parte delle splash page di cui è composto Psycho ha un punto di fuga perfettamente al centro della pagina. Il resto della tavola è solitamente costruita in maniera molto dinamica, obbligando lo sguardo a seguire talvolta un movimento vorticoso, in altri casi il volo zigzagante di un’astronave oppure una spinta decisa verso il centro della tavola suggerita da un tunnel di palazzi e grattacieli. E attorno al punto di fuga, il nulla. Uno spazio nero, scurissimo, totalmente neutro, un Eden fatto di niente lontano dalla confusione e dall’oppressione tecno-tribale della città.
Il Prof. Bad Trip ci induce a sognare lo spazio profondo, la sua calma e la sua tranquillità, ci illude tavola dopo tavola che sì, quel luogo si può raggiungere. Bugia. Quel punto di fuga è un’illusione, una scenografia, un trompe l’oeil del futuro per instillare l’illusione di una speranza in un mondo monodimensionale, per imbrogliare l’umanità sul suo domani e sui suoi sogni.
La trama rispecchia questo punto di vista sulle cose in maniera più beffarda e divertita rispetto ai disegni, tracciando la parabole del detective protagonista che da agente del estraneo al sistema, si ritrova infine fagocitato dalla narrazione di Stato e costretto a diventare una fiction iperreale da prima serata sulla tv nazionale. Nel tracciare i legami tra politica, religione e tecnologia per raccontarci il suo mondo in cui tutto è organico al Potere (anche e soprattutto le rivoluzioni), il Prof. Bad Trip gioca con il grottesco e l’assurdo, si diverte a ribaltare continuamente lo status quo del suo personaggio e a far deragliare pagina dopo pagina un thriller che rimarrà tale solo nelle intenzioni, d’altronde si tratta pur sempre di un’indagine e di conseguenza il suo finale è già stato scritto da qualcun altro. •
Matteo Contin
Psycho
di Prof. Bad Trip
Eris Edizioni, 2017
105 pp – € 16,00
compra online