La sede di Home Movies sta dentro a un portone che si apre sotto i portici di via Sant’Isaia, a Bologna, nell’ammezzato dell’Istituto Storico Parri. L’edificio un tempo fu un Monastero delle Monache di S. Mattia e dall’epoca della sua fondazione – la prima pietra fu posata nel 1376 – il mondo esterno è mutato innumerevoli volte. Che dentro alle sue mura abbiano sede due importanti archivi della memoria pare allora null’altro che qualcosa di naturale, spontaneo.
Incontro Paolo Simoni nel suo arruffato ufficio a poche settimane dall’inizio della dodicesima edizione di Archivio Aperto, rassegna festival festa (?) di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia. Paolo si occupa di “archivi” da molti anni e insieme a Mirco Santi ha fondato e dirige l’associazione Home Movies, l’archivio e le molte attività che gravitano attorno a questa istituzione che negli anni ha saputo conquistare stima e autorevolezza tra i professionisti del settore italiani e internazionali.
La conversazione che qui condividiamo è da intendersi come invito ai molti frammenti dei quali si comporrà Archivio Aperto 2019.
ag
Bologna, ottobre 2019